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ZAINO MONO[PA6] di FREITAG:
UN UNICO MATERIALE, TANTI CICLI
«THE ROAD TO A CIRCULAR BACKPACK»
DALL’IDEA ALLA CHIUSURA DEL CICLO: UN CORTOMETRAGGIO SULLO SVILUPPO DEL PRIMO ZAINO CIRCOLARE FREITAG
Con lo zaino circolare Mono[PA6], FREITAG aggiunge un nuovo capitolo alla sua visione di futuro circolare. Realizzato in un unico materiale, alla fine della sua vita utile lo zaino può essere riciclato con facilità, per venire trasformato e ritrasformato in nuovi componenti per zaini. Per spiegare questo concetto di economia circolare e la relativa complessità alla base, FREITAG presenta ora un cortometraggio dedicato.
«The road to a circular backpack» ripercorre lo sviluppo dello zaino Mono[PA6] e il processo secondo cui al termine del suo ciclo di vita – dopo essere stato utilizzato spesso e a lungo, dopo essere stato condiviso e riparato – ritorna a FREITAG, senza finire tra i rifiuti. «Il filmato rende visibile la complessità del progetto Mono[PA6], ne documenta il processo di sviluppo e mostra la futura possibilità di chiudere i cicli», dichiara Bianca Fleischmann, Art Director di FREITAG. Dato che la storia dello zaino Mono[PA6] è ancora giovane, è probabile che FREITAG vedrà le prime borse tornare indietro tramite il servizio di take-back solo tra alcuni anni. La riciclabilità è stata comunque testata con successo e documentata dal cortometraggio. E il concept funziona.
Una responsabilità condivisa, un’opera comune
Al termine del filmato vengono coinvolti i futuri proprietari di borse, perché – senza la loro collaborazione – l’economia circolare non può funzionare. In altre parole, gli zaini Mono[PA6] potranno dare origine a qualcosa di nuovo solo se un giorno verranno riportati a FREITAG, senza essere gettati via. Le scene girate per «The road to a circular backpack» conducono nell’atelier zurighese dell’azienda produttrice di borse e nell’impianto dell’IWK (istituto di ingegneria dei materiali e lavorazione delle materie plastiche) attualmente indicato per il riciclo. Per la co-ideazione e la realizzazione, FREITAG ha di nuovo potuto far affidamento sul regista e fotografo Elias Bötticher, che ha già realizzato altre campagne per Mono[PA6].
Ora disponibile in tutti gli Store FREITAG
La data di uscita del cortometraggio non è stata scelta a caso. A partire dal 18 settembre, infatti, lo zaino Mono[PA6] lanciato nella primavera del 2024 sarà per la prima volta disponibile in tutti e 30 gli Store FREITAG anziché solo nei precedenti cinque. Rimarrà inoltre acquistabile online e presso alcuni partner selezionati. FREITAG allarga ulteriormente la famiglia dei Mono[PA6]: il lancio del prossimo prodotto è previsto per il 2025.
Maggiori informazioni sullo zaino Mono[PA6] FREITAG sono consultabili qui.
Ideazione e realizzazione: Elias Bötticher e FREITAG
ZAINO MONO[PA6] di FREITAG:
UN UNICO MATERIALE, TANTI CICLI
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Il primo zaino circolare di FREITAG – monomateriale e riciclabile più volte
Il nuovo zaino Mono[PA6] di FREITAG è a prova di economia circolare. Dal tessuto alle zip fino alle fibbie, lo zaino è realizzato con un solo materiale, così da potere essere facilmente riciclato nel suo insieme al termine del suo ciclo di vita. Con il lancio di questo prodotto innovativo, l’azienda zurighese produttrice di borse chiude un ciclo dei materiali e compie un nuovo importante passo verso la sua visione di economia circolare.
Zuriga, Svizzera, Aprile 2024 – Pensare e agire in modo circolare è parte integrante del DNA di FREITAG. La visione dell’azienda è questa: creare borse e accessori che non siano più solo realizzati con materiali usati, ma che siano anche circolari. «Dobbiamo concepire i prodotti in un’ottica a tutto tondo che tenga conto del loro intero ciclo di vita, facendo in modo che tutto ciò che è potenzialmente circolare torni davvero in circolo», afferma Anna Blattert, Circular Technologist presso FREITAG. Dopo tre anni dedicati allo sviluppo finalmente ci siamo – FREITAG lancia un’altra innovazione circolare: lo zaino Mono[PA6] è non solo funzionale, longevo e idrorepellente, ma anche riciclabile nella sua interezza e quindi interamente circolare.
Riciclabilità semplificata grazie al monomateriale
Per semplificare il più possibile l’iter di riciclaggio risparmiando anche risorse, in questo nuovo progetto FREITAG ha puntato tutto sul monomateriale. Il materiale scelto è la poliammide 6 o PA6, meglio nota come nylon: versatile, robusto e poliedrico. Ma limitarsi a questo unico materiale è più facile a dirsi che a farsi. È stato necessario reperire un totale di 17 componenti in PA6, tutte con requisiti specifici in quanto a texture e caratteristiche: da un materiale idrorepellente per il corpo principale a zip solide fino a soluzioni per le tracolle, le etichette o il filo per le cuciture.
Idrorepellente e circolare: un’innovazione materica
Noi di FREITAG siamo convinti che la transizione verso la circolarità possa essere raggiunta solo in modo collaborativo. La ricerca di un tessuto già disponibile, idrorepellente e di un unico materiale, non è andata a buon fine: infatti fino a oggi questi tessuti richiedevano di solito un rivestimento ulteriore o una membrana di un materiale diverso. Una soluzione di questo tipo però era fuori discussione, perché dovevamo tenere fede all’obiettivo di monomaterialità. E poiché FREITAG cercava un prodotto circolare che fosse anche idrorepellente, bisognava battere nuove strade. Insieme a un partner del settore tessile di Taiwan abbiamo sviluppato un tessuto innovativo che è sia idrorepellente sia monomateriale. Dopo un laborioso periodo di sviluppo, questo tessuto innovativo a tre strati interamente in poliammide 6 ha superato tutti i test sul materiale, convincendo così per le sue proprietà.
Un compagno multifunzionale per la vita quotidiana: zaino + borsa a tracolla in un solo prodotto
FREITAG ha seguito un approccio co-creativo anche nella fase di progettazione del prodotto: lo zaino Mono[PA6] è stato sviluppato insieme al designer britannico Jeffrey Siu. Con il suo design si riallaccia alla cultura delle due ruote, profondamente radicata in FREITAG, e la reinterpreta. Il risultato è un prodotto leggero, versatile, che soddisfa le diverse esigenze della quotidianità urbana. La musette, una piccola borsa rimovibile e allo stesso tempo un omaggio a un iconico accessorio del ciclismo, è il suo punto forte multifunzionale. Grazie a lei, gli usi di questo prodotto perfetto per le pedalate e non solo raddoppiano: la musette si può indossare come pratica borsa a tracolla oppure agganciare allo zaino in più punti come ulteriore borsa esterna. Il volume dello zaino può espandersi o ridursi grazie al fondo ripiegato e alla chiusura roll top flessibile. Gli ulteriori scomparti esterni e interni, lo schienale imbottito con scomparto per laptop e altri utili accessori come la tasca ad accesso rapido e un laccetto portachiavi rendono lo zaino Mono[PA6] un valore aggiunto all’insegna del classico stile FREITAG – per una volta privo di teloni di camion.
La circolarità è una responsabilità condivisa
Come ogni prodotto FREITAG, anche lo zaino Mono[PA6] è concepito per condurre una vita il più possibile lunga e ricca. E per garantirla FREITAG offre un servizio di riparazione su misura. Ma cosa accade una volta esaurite tutte le opzioni per prolungare la vita del prodotto? Allora, proprio grazie alla loro monomaterialità, gli zaini possono essere riciclati senza dover ricorrere alla dispendiosa separazione dei materiali. Tornano a Zurigo attraverso il servizio take-back di FREITAG e da lì vengono indirizzati all’istituto per la tecnologia dei materiali e la trasformazione delle materie plastiche (IWK) di Rapperswil, non lontano da Zurigo. Presso questo partner di ricerca e riciclaggio, gli zaini vengono triturati tutti interi fino a diventare granulato PA6, che potrà essere riutilizzato, ad esempio per realizzare nuove componenti di uno zaino. Il principio della circolarità di Mono[PA6] poggia sulla responsabilità condivisa: funziona solo se la clientela utilizza, cura e mantiene, fa riparare e – aspetto cruciale – alla fine restituisce a FREITAG il suo prodotto.
Lo sviluppo di soluzioni circolari continua
Dopo un periodo di progettazione di oltre tre anni – costellato da innumerevoli cicli di sviluppo, lunghe fasi di test e laboriosi processi di approvvigionamento – il primo zaino Mono[PA6] segna un traguardo importante. Ma FREITAG non si accontenta: per migliorare ancora la circolarità, un giorno la nuova famiglia di prodotti dovrà essere realizzata in PA6 riciclato, perché al momento viene in buona parte ancora utilizzato PA6 vergine, ossia un materiale non riciclato. E Mono[PA6] non è l’unico approccio con cui l’azienda zurighese produttrice di borse intende chiudere i cicli dei suoi materiali. Tutto è iniziato dai teloni di camion riciclati e quindi anch’essi sono parte della lungimirante visione circolare di FREITAG. Ma ecco l’idea di FREITAG: insieme a partner industriali, l’azienda lavora allo sviluppo di un materiale per teloni circolare. L’obiettivo è non far finire tra i rifiuti i teloni di camion dopo la loro seconda lunga vita nella veste di borse FREITAG, ma rimetterli in circolo.
Lo zaino Mono[PA6] sarà disponibile in tutti gli Store FREITAG, in alcuni Concept Store selezionati e online su freitag.ch.
Zaino Mono[PA6] di FREITAG A010-MPA6-BB
Il primo zaino FREITAG circolare – realizzato con un unico materiale, concepito come compagno multifunzionale 2 in 1 per la vita quotidiana.
- zaino circolare, interamente riciclabile
- realizzato con un unico materiale: la poliammide 6
- volume variabile grazie allo speciale meccanismo roll top e al fondo ripiegato
- musette – una piccola borsa – rimovibile che può essere agganciata all’esterno o alle tracolle
- musette indossabile separatamente come borsa a tracolla
- scomparto esterno aggiuntivo e pratico accesso rapido allo scomparto principale
- scomparto per laptop imbottito
- materiale esterno idrorepellente
- semplice da riparare
- laccetto portachiavi nello scomparto principale, occhiello per chiavi sulla tracolla
Lancio: mercoledì, 24 aprile 2024
Dimensioni: 400 x 140 x 510-635 mm (zaino, L × P × H), 285 x 60 x 100 mm (musette, L × P × H)
Volume: 14-24 l (zaino), 2 l (musette)
Peso: 580 g (zaino), 125 g (musette)
Prezzo: CHF 340.– / EUR 335.–
MONO[PA6] ANIMATION: A SINGLE MATERIAL. A LOT OF CYCLES
MONO[PA6] PRODUCT MOVIE
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Distorted, surreal: The film and photographs for the first circular FREITAG backpack have a visual language all their own. The Mono[PA6] Backpack was cast in a unique light using a modified industrial camera with slit-scan technology. The idea for the shoot and its complex technical realization was another joint effort involving FREITAG and director and photographer Elias Bötticher.
Zurich, Switzerland, April 2024 – The slit-scan technique is a scientific recording method using specially purposed cameras. Its origins lie in the industrial sector, where it detects objects on conveyor belts, for example. But it’s best known to most of us from the distorted images showing the finish line at sporting events. The surrealistic effect is achieved by exposing a single strip, just one pixel wide, at a time. Slit-scan cameras photograph this narrow section several thousand times per second, and the resulting strips are subsequently joined together. It can be used to show who wins races, for example, or even to stage backpacks in new and surprising ways.
Using a modified camera instead of digital effects
Elias Bötticher, who has already completed several campaigns with FREITAG, put a lot of time and research into the conception and preparation of the shoot. «The challenge was to use high-precision technology to achieve an artistic effect: not using digital effects, but completely analogically» says the director and photographer. The slit-scan distortion of the images was not generated digitally after the shoot but directly, using only the camera. To achieve this, the camera was first modified in an elaborate trial-and-error process until the people photographed were recognizable and, despite being inundated with information, the images were not over-pixelated. For the film, the resulting sequences were strung together in post-production.
A unique shoot for a unique backpack
Typically FREITAG: many employees were involved in the shoot, from the initial concept by the internal creative team to the sound design and extras. Likewise, typically FREITAG: some images were shot at the public racetrack in Zurich-Oerlikon, a place with special significance for the Zurich bag manufacturers because the latest product references the bike culture deeply rooted in its DNA. The circular Mono[PA6] Backpack is made from just one material, so it can be easily recycled as a whole at the end of its life. The launch brings FREITAG a vital step closer to its vision of a circular economy.
Concept and implementation: Elias Bötticher and FREITAG
Assisted by: Nevin George (lighting), Gabriel Grosclaude (camera assistant)
Styling: Jennifer Tschugmell
Zuriga, Svizzera, Giugno 2023
FREITAG MONO[PA6]:
THE BRING-IT-BACK-PACK
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VIA ALLA PRODUZIONE DEL PRIMO ZAINO MONOMATERIALE A PROVA DI ECONOMIA CIRCOLARE
FREITAG manda in produzione il primo zaino circolare realizzato con un unico materiale e senza teloni di camion, dando così vita a un nuovo circolo virtuoso. E per far sì che lo zaino alla fine venga anche riciclato, si sta già lavorando ai necessari servizi e processi correlati.
Zuriga, Svizzera, Giugno 2023 – Pensare e agire in modo circolare è parte integrante del DNA di FREITAG. Ciò che è iniziato trasformando vecchi teloni di camion in borse e accessori, adesso va sempre di più nella direzione della chiusura dei cicli e dell’azzeramento dei rifiuti. «Non basta creare prodotti che possono essere riciclati. Dobbiamo concepire i prodotti in un’ottica a tutto tondo che tenga già conto della fine del loro ciclo di vita, facendo in modo che tutto ciò che è potenzialmente circolare venga anche reimmesso davvero in circolo», afferma Anna Blattert, Circular Technologist presso FREITAG.
MATERIALE 1, RIFIUTI 0
Per semplificare il più possibile il processo di riciclaggio e massimizzare la percentuale effettiva di riciclo, per il suo nuovo progetto FREITAG punta sul monomateriale. Perché se tutte le parti di un prodotto vengono realizzate con lo stesso materiale, alla fine lo si potrà riciclare per intero. E questo rende il processo decisamente più semplice che con i prodotti tradizionali, generalmente realizzati con molteplici componenti e materiali, se non addirittura materiali misti.
Dopo un’approfondita analisi di mercato e dei materiali, FREITAG ha scelto il poliammide 6, abbreviato in PA6, un materiale plastico molto versatile, perfetto per prodotti resistenti e facile da riciclare.
UN MATERIALE, TANTE SFIDE
Realizzare tutto con lo stesso materiale è però più semplice a dirsi che a farsi, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo e l’approvvigionamento. O come dichiara Circular Technologist Anna Blattert, responsabile di progetto presso FREITAG: «Il punto non era creare delle semplici shopper, bensì realizzare prodotti FREITAG funzionali, longevi e idrorepellenti utilizzando un solo materiale. Non ci aspettavamo che la riduzione dei materiali avrebbe reso il progetto così complesso, soprattutto in termini di approvvigionamento».
Per molto tempo si è cercato un tessuto idrorepellente in poliammide 6 con cui realizzare i nuovi prodotti, ma siccome la ricerca è stata vana, alla fine FREITAG ha preso in mano lo sviluppo in prima persona. Invece di rivestire un tessuto esistente con uno strato idrorepellente, insieme a un innovativo partner taiwanese dell’industria tessile si è deciso di battere una nuova strada, cercando di realizzare un tessuto laminato a tre strati con fodera, membrana idrorepellente e tessuto esterno tutti in PA6. Dopo due anni abbondanti e innumerevoli cicli di prova, tra cui anche con la facoltà di ingegneria dell’Università di scienze applicate di Albstadt-Sigmaringen, alla fine il tessuto FREITAG in PA6 ha superato i test di longevità e impermeabilità.
RITORNO ALLE ORIGINI... E ALLE DUE RUOTE
FREITAG è convinta che la trasformazione verso l’economia circolare possa essere realizzata solo in un’ottica di collaborazione e che questa filosofia debba rispecchiarsi anche nell’ideazione dei prodotti. Ecco perché il nuovo zaino è stato sviluppato in co-creazione con Jeffrey Siu, un giovane designer inglese che cita la cultura delle due ruote e reinterpreta la logistica urbana: «Il poliammide 6 è un materiale che può assumere forme molto differenti, può essere robusto o morbido e si può trasformare in mesh o in un tessuto idrorepellente. Combinare le tante sfaccettature di un unico materiale in uno zaino e allo stesso tempo portare avanti l’essenza di FREITAG con prodotti adatti per la bici è stata una sfida impegnativa, ma davvero stimolante».
RICICLO TUTTO MECCANICO
L’idea alla base dello sviluppo del prodotto era realizzare uno zaino funzionale e longevo che fosse riciclabile nella sua interezza, senza doverlo scomporre. Benché le componenti più piccole come i punti adesivi della laminazione e l’inchiostro dell’etichetta interna non siano in PA6 e al tiretto della cerniera siano state aggiunte delle fibre di vetro per renderlo più resistente, la percentuale di questi materiali è comunque talmente minima da consentire persino il riciclo meccanico. I prototipi completi sono stati prima frantumati in un granulatore presso il KATZ Aarau, il centro svizzero di tecnologia delle materie plastiche, e poi estrusi in granulato PA6 di alta qualità. I test confermano che dagli zaini FREITAG Mono[PA6] può rinascere qualcosa di nuovo.
CIAO E A PRESTO, MONO[PA6]
La conferma della riciclabilità meccanica è stata per FREITAG un motivo sufficiente per commissionare la produzione del primo lotto di Mono[PA6]. I primi 1500 esemplari del nuovissimo zaino circolare saranno realizzati con PA6 vergine, ossia materiale non riciclato, e saranno probabilmente lanciati nella primavera del 2024 insieme a un concept di riparazione e a un processo di restituzione. Dopotutto, l’obiettivo è che tutti i prodotti Mono[PA6] FREITAG durino il più a lungo possibile e che alla fine tutti gli zaini riciclabili siano restituiti a FREITAG per essere reimmessi in circolo.
L’ultima innovazione a prova di economia circolare di FREITAG si chiama Mono[PA6], perché tutte le parti dello zaino, dalla stoffa alle fibbie, sono realizzate con un unico materiale: la poliammide 6. Essendo monomateriale, il prodotto può essere riciclato in toto e nella sua interezza. Dopo aver sfruttato tutti i servizi volti a prolungarne la durata, come la riparazione e il riutilizzo, a un certo punto il prodotto giungerà alla fine del suo ciclo di vita. Il sistema take-back di FREITAG si occuperà di reimmetterlo nel ciclo dei materiali, così potrà essere riciclato meccanicamente in poliammide 6 grezza riutilizzabile.